domenica 11 maggio 2014

Marzaglia 52^ - Conferma di un grande evento

Ieri è stato il tradizionale secondo Sabato di Maggio dedicato ad un evento importantissimo per la Modena radioamatoriale e, in generale, per tutti gli amatori di elettronica d'Italia e di questa parte dell'Europa: il Mercatino di Marzaglia, giunto alla sua 52^ edizione e sempre ricco di scambi, di incontri, di ricerche e anche di qualche riflessione.

Scena tipica del Mercatino di Marzaglia
 Questa volta, cosciente dell'importanza che il Mercatino ha per la nostra Sezione di Modena, ho deciso di coinvolgermi quanto più possibile. Per questo motivo alle 4:00 di Sabato mattina ero già davanti all'ingresso del Caravan Camping Club di Marzaglia che ospita da anni questo Mercatino e lo ha visto crescere fino alle dimensioni attuali.
L'attività principale a quell'ora, è quella di governare la fila fino alle 6:00 circa, orario di apertura per espositori e visitatori. Governare significa evitare che si creino ingorghi sulla via Pomposiana (la strada che porta al Mercatino), permettere al traffico non interessato di circolare normalmente ed evitare che qualche furbo provi a saltare la fila. Non è semplicissimo, perché le auto arrivano da due direzioni diverse e bisogna cercare di convogliarle in un unica fila.

Alle 6 inizia il Mercatino e le scene che si ripetono da anni parlano di qualcosa che esiste ancora.
Parlano di uno spirito di ricerca e di una voglia di vivere una Radio e l'Elettronica passando non per la porta ufficiale del rivenditore, ma per la strada fortunosa dell'apparato semi-rotto o a malapena funzionante, per il componente che nessuna ricerca su Internet potrà trovare. E' un rapporto con la Radio e l'Elettronica che si ribella all'elevatissima ed inaccessibile integrazione degli apparati di oggi, al modulo controllore che si occupa di tutto, dalla demodulazione alla trasmissione ai controlli, che è immune a qualsiasi modifica o fantasia.
Si ribella, e vuole ancora guardare ogni singolo componente discreto mentre le orecchie ascoltano la voce distorta dall'SSB uscire da un altoparlante. Vuole ancora provare a sostituire un transistor per vedere che succede. Vuole sentirsi come quel soldato al fronte mentre parla nella cornetta collegata al pesantissimo apparato grigio-verde. Vuole ancora trovare lo strumento di misura a microonde ad un decimo del suo prezzo e, perchè no, quasi funzionante. Vuole ripetere un gesto fatto 40 anni prima, sullo stesso apparecchio radio, o molto simile. E chi vuole ridare una specie di vita a quegli oggetti sparsi su di un telo, quasi come una piccola "resurrezione" resa possibile dalle proprie conoscenze tecniche. E poi, chi vuole solo incontrare amici da tutte parti di Italia e dintorni, che solo il Mercatino di Marzaglia riesce a riunire.

Camper di espositori alle 8 di mattina: contrattazioni già iniziate da 2 ore!
Il Mercatino inizia subito e i migliori affari si concludono dopo poche ore. Ma i visitatori arrivano sempre, fino alle 12, e quasi nessuno torna a mani vuote.

Io ero alla ricerca di un'antenna 19 elementi per i 70cm., da accoppiare a quella che già ho ad uso contest UHF, con relativo accoppiatore. Non l'ho trovata, penso a causa del fatto di aver iniziato la ricerca un po' tardi. Ho però trovato un bel preampli per i 2 metri, autocostruito, da poter usare con l'SDR.
E poi ho trovato anche un vecchio amico di Roma, Tonino, collega di Università (più di 20 anni fa), radioamatore e appassionato di strumentazione elettronica come ben si vede dalla foto.

Tonino con l'analizzatore HP
Il Mercatino è anche un momento di aggregazione per i colleghi della Sezione. Si lavora insieme, si parla alla Radio e si mangia insieme. Anche questo ha tanto valore.

Qualcuno, forse troppo attento, crede di vedere come gli anni influenzano questo Mercatino, soprattutto nei suoi visitatori. Ma chi sente la passione del Radioamatore, che vuole riuscire a comunicare anche con i componenti impolverati del prato di Marzaglia, per loro Marzaglia non cambierà mai.

Finché ci saranno loro, ci sarà Marzaglia.

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