martedì 3 aprile 2012

Microonde ed Astronomia a Bagnara


Puo' bastare un trasmettitore a 76 GHz e una stazione di Radioastronomia amatoriale per colorare una domenica apparentemente anonima della brillante tinta dell'ispirazione? Dico di sì.
La mattina di Domenica, per una serie di circostanze che è difficile considerare casuali, mi ha condotto a Bagnara di Romagna, dove si è tenuto la "Due giorni del Microondista", di fatto un vero e proprio Simposio delle Microonde, di quelli che prima si facevano nelle grandi sedi, e che fortunatamente sopravvive in quei centri dove ancora l'eccellenza tecnica a voglia di mettersi alla prova. Ma Bagnara di Romagna è anche, e soprattutto, radioastronomia.

 




Tutto è iniziato quando, guardando le email, ho trovato un messaggio di un OM che non conoscevo ancora, Giovanni IW4BYP.
Il motivo del contatto era la necessita' di far funzionare un programma basato su GNURadio ad uso radioastronomico, utilizzando una scheda SDR della Ettus, la N210 (una derivata della USRP2).
Dopo un paio di email e di telefonate, Giovanni mi ha invitato a partecipare alla manifestazione "Due giorni del Microondista"
E' il tipico simposio dove gli appassionati di Radio ad altissime frequenze, ma davvero altissime, si incontrano per scambiare esperienze di costruzione e prove sul campo, e per effettuare misure su dispositivi a microonde autocostruiti.

Per certe misure servono attrezzature che non sono certo alla portata del singolo (come analizzatori di spettro, misuratori di rumore, frequenzimetri a microonde e cosi' via...).
Oltre a ciò, Giovanni mi aveva poi descritto la loro attività radioastronomica, anticipandomi che se fossi andato, mi avrebbe anche mostrato la loro stazione di osservazione.
Pur non conoscendo la cosa, il mio istinto tecnico mi ha spinto ad accettare e ad organizzare l'uscita. Ho poi invitato a partecipare anche Vittorio IK4IRO, che ha accettato di buon grado; successivamente poi ho scoperto che lui conosceva bene quel tipo di eventi e alcune delle persone che avrebbero partecipato.
Così Domenica mattina alle 7.30 Vittorio è passato a prendermi a casa ed insieme ci siamo diretti a Bagnara di Romagna.
Ero già stato al Simposio di Terni, alcuni anni fa, per cui sapevo più o meno di cosa si sarebbe trattato. Devo dire che, purtroppo, le microonde mi sfuggono sempre un po' a causa della necessità di una esperienza costruttiva elevata e strumentazione costosa che scoraggiano l'idea di avvicinarmici.
Tuttavia, la vista del ricetrasmettitore a 76 GHz mi ha davvero impressionato. Questo è il trasmettitore che ha realizzato il terzo più lungo collegamento in 76 GHz del mondo, 158 Km!!



Per realizzare un'apparecchiatura di questo tipo, amatorialmente, è necessaria una competenza assoluta, materiale di prima qualita' e conoscenze tecnico-costruttive non da tutti.
Il tipo di ispirazione che viene nell'osservare questo gioiello non è certo quello dell'imitazione (conosco i miei limiti) ma piuttosto quello di volere sempre superare il limite e mettercela tutta per farlo.

A metà mattinata, Giovanni IW4BYP ci ha poi fatto visitare la stazione radioastronomica.
Da quel che ho capito, questo gruppo di Radioamatori, con la guida del recentemente scomparso Ludovico Zauli, I4ZAU, ha creato una vera e propria Associazione Culturale, il Centro Radioastronomico di Bagnara di Romagna (CRBR).


Il gruppo, grazie al deciso impegno di essere di supporto culturale al territorio ed alla leadership di Ludovico I4ZAU, riuscì, grazie a finanziamenti pubblici (stranamente ben spesi, nel modo più assoluto) e grazie ad un'opportunità di una ditta privata, a realizzare una sede da usare per svolgere incontri e presentazioni di tipo tecnico, e per installare attrezzature di radioastronomia.


 Tali attrezzature comprendono un radiotelescopio, con relativa stazione di controllo posta in un container, e anche un piccolo osservatorio ottico.


Il gruppo si è poi dotato di indicativo di club, IQ4DF, e si è poi dedicato alla comunicazione in microonde in senso lato, sia in ricezione (radioastronomia) che in trasmissione, cioè con attività di comunicazione EME (Earth Moon Earth, o moonbouncing = rimbalzo sulla Luna) a microonde.
Il finale di potenza a 300W a 10GHz testimonia questa attività...


Impressionante, quasi irreale, la QSL del contatto della stazione in EME a 10 GHz con l'Australia. Sì, avete letto bene: Australia in 10 GHz!!!


E tanti diplomi di contest a microonde vinti e rivinti.

All'interno della sede, un vero e proprio museo dell'attività radioastronomica e radioamatoriale a microonde, con componenti di potenza e strumenti.


Incredibile cosa nasconde Bagnara di Romagna! Certe iniziative dovrebbero essere eterne perchè insegnano cosa vuol dire creare con le proprie mani tecnologia di eccellenza e risultati di livello mondiale, con il solo motore della competenza, della costanza e della passione.
Questo motore riuscirebbe a cambiare il corso di una Nazione, se ci si convincesse che meritiamo molto di più di una scuola agonizzante e di un futuro incerto a causa dell'incompetenza e disonestà di chi in qualche modo è arrivato a ruoli di responsabilità immeritata.

L'utilizzo di GNURadio e della SDR in questo contesto è stato certamente la ciliegina sulla torta e in qualche modo mi ha fatto piacere aver potuto discutere ad un buon livello di questo argomento. La SDR si incastra bene nella comunicazione a microonde data la necessità ridurre la complessità dei sistemi che di complessità ne hanno già tanta. La SDR con la sua riconfigurabilità e potenza di calcolo, toglie e risolve in modo diretto tanti problemi architetturali e costruttivi. Giovanni IW4BYP usa la N210 con GNURadio per correlare le frequenze ricevute dal radiotelescopio e studiare lo spettrogramma dell segnale ricevuto, in cerca di echi che indichino la presenza di oggetti nello spazio.

Non so se questa esperienza avrà un seguito. Come ho detto, le microonde non sono certo il terreno si cui sento di poter investire il mio poco tempo.
L'unica cosa che vorrei è venire contagiato da quella determinazione a realizzare qualcosa di importante e farne strumento e mezzo di ispirazione per tutti.

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