Dalla Radio al DIY dei Makers, cioè riscoprire nell'innovazione quello che c'è sempre stato
domenica 11 marzo 2012
Torre di Sesso DCI-RE060 Attivata
Dopo quasi 9 mesi di silenzio radio quasi assoluto, ho finalmente rotto il ghiaccio modenese per quel che riguarda le attivazioni dei castelli.
Sono dovuto arrivare fino a Reggio Emilia, anzi, per essere precisi, alla sua frazione di Sesso (un nome abbastanza evocativo, no? ), dove sorge, incombente sulla provinciale che porta a Guastalla, l'omonima Torre di Sesso, referenza DCI-RE060.
Etichette:
attivazione,
Diploma Castelli Italiani,
Radioamatore
martedì 6 marzo 2012
Ancora un nuovo link: OLIMEX
Devo ringraziare il mio brillantissimo ex-collega Marco, sviluppatore eccellente, esperto di Open Source nonché Dottore in informatica, per questo link: http://www.olimex.com/dev/index.html
Interessante è la loro offerta di supporto alla diffusione di progetti Open Source: se uno ha un progetto in testa, che richiede una scheda di sviluppo a microcontrollore, ed ha intenzione di distribuire il progetto in modo Open Source, la scheda viene fornita gratuitamente! Naturalmente deve trattarsi si una idea innovativa e con un certo potenziale, ma sicuramente di idee meritevoli ce ne sono tante in giro, che aspettano solo che qualcuno ci investa.
E' chiaro che in questo modo loro ottengono una specie di R&D a costo zero, ma per il controvalore di sperimentazione che abilitano tramite l'Open Source, lo meritano ampiamente
Quanto i nostri ottusi governanti ed imprenditori italioti hanno da imparare da questa piccola società che con una semplice idea investe e promuove l'innovazione...
Interessante è la loro offerta di supporto alla diffusione di progetti Open Source: se uno ha un progetto in testa, che richiede una scheda di sviluppo a microcontrollore, ed ha intenzione di distribuire il progetto in modo Open Source, la scheda viene fornita gratuitamente! Naturalmente deve trattarsi si una idea innovativa e con un certo potenziale, ma sicuramente di idee meritevoli ce ne sono tante in giro, che aspettano solo che qualcuno ci investa.
E' chiaro che in questo modo loro ottengono una specie di R&D a costo zero, ma per il controvalore di sperimentazione che abilitano tramite l'Open Source, lo meritano ampiamente
Quanto i nostri ottusi governanti ed imprenditori italioti hanno da imparare da questa piccola società che con una semplice idea investe e promuove l'innovazione...
Iscriviti a:
Post (Atom)