domenica 22 gennaio 2012

Modena, Expo-sizione senza Innovazione

Una buona dose di realismo e di coscienza eviterà che questo post sia una tra le ormai innumerevoli lamentazioni di qualche speranzoso Radioamatore che, di ritorno da qualche fiera dell'elettronica, piange deluso per quel che non ha trovato.
E' successo anche a me, è vero, ma tanto tempo fa e da allora un po' di coscienza si è formata.
Tuttavia ieri è mancata qualcosa, forse ancora più importante del materiale per Radioamatori.
Per capire bene di cosa parlo, guardate in questa foto l'unico esempio di innovazione visto sabato all' "Expo Elettronica" di Modena.

L'esperimento di Marconi al banco dell'ARI

sabato 14 gennaio 2012

gHPSDR3 e USRP integrate


Che la SDR fosse la chiave per ridefinire e reinventare l'autocostruzione, è un idea che ho avuto fin da quando ho iniziato ad impicciarmi di SDR.
Era per questo motivo che mi prefissai, più di un anno fa, l'obiettivo che "la mia prossima radio sarà autocostruita con la SDR".
Non è stato semplice seguire questo obiettivo a causa del poco tempo a disposizione e della fumosità di alcuni aspetti importanti di questa architettura.
Ma non ho mollato e, se avete un po' di pazienza di guardare questo video (anche solo la metà finale, se non volete annoiarvi con la presentazione), vedrete che la radio SDR alla fine l'ho costruita.